Lukaku al Milan, Pellegatti rivela un scenario provocante, ma ecco cosa è che ferma tutto al nascere della trattativa.
Tra sogni e desideri calcistici, Carlo Pellegatti, fervente tifoso e affermato giornalista rossonero, ha voluto esporre il suo punto di vista sulla rumorosa questione di un possibile approdo di Romelu Lukaku al Milan. Ospite del programma radiofonico “Tutti Convocati”, Pellegatti ha delineato un quadro intrigante e forse un po’ audace su come potrebbe svilupparsi la trattativa.
“Lukaku? È certamente una suggestione affascinante per ogni tifoso rossonero,” inizia il giornalista. “Il Milan ha bisogno di una punta di diamante in attacco, e chi meglio di Lukaku potrebbe rappresentare questo ruolo?“
Tuttavia, come in ogni grande storia, c’è un ‘ma‘. Pellegatti, con la sua tipica franchezza, non esita a menzionare gli ostacoli. “Guardiamo la questione da un punto di vista pratico: io potrei chiudere una trattativa del genere in un minuto. Cinque milioni per un prestito e poi trenta per l’obbligo di riscatto. Suona semplice, vero?” Parlando delle cifre che si leggono.
Lo scoglio per concludere
Il vero intoppo, però, riguarda l’ingaggio dell’attaccante belga. “Lukaku ha un contratto che gli assicura tra i 10 e i 12 milioni fino al 2026. Parliamo di cifre che rappresentano un vero e proprio Himalaya per il Milan, e sinceramente dubito che Lukaku possa accontentarsi di una cifra come 5 milioni,” spiega Pellegatti.
Ma il Milan non si ferma. La ricerca di un attaccante va avanti e, secondo Pellegatti, la decisione verrà presa a breve. “Se il Milan riesce a trovare la sua punta nei prossimi giorni, possiamo aspettarci che Colombo venga trasferito al Monza. Se invece non ci fossero novità, Colombo si posizionerebbe come terzo attaccante, dietro a Giroud e Okafor.“
Mentre gli appassionati attendono con ansia gli sviluppi, una cosa è certa: il calcio italiano, con le sue sorprese e le sue trattative, non smette mai di affascinare.